Assisi, oltre agli edifici di culto di così grande importanza
da non poter essere considerati suo patrimonio esclusivo, come San
Francesco, il turista potrà visitare anche le chiese
di Santa Chiara e di San
Pietro. La prima eretta in forme gotiche fra il 1257 e il
1265, la seconda di poco più antica, decorata da un elegante
portale mediano e tre rosoni.
Il Duomo, dedicato al patrono
San Rufino, mantiene inalterata una splendida facciata con
sculture e rilievi; l'interno, invece, ha subito nei secoli interventi
di ricostruzione che ne hanno stravolto l'impianto originario del
XIII secolo.
Sulla Piazza del Comune di Assisi, posta sull'antica area del foro,
troviamo il Palazzo dei Priori del 1337,
il duecentesco Palazzo del Capitano del Popolo
e il tempio di Minerva, costruito durante
il periodo augusteo con pronao, colonne e capitelli corinzi ancora
intatti.
Nelle vicinanze sono visitabili i luoghi legati alla vita di San
Francesco, come l'Eremo delle Carceri, immerso in un fitto bosco
di querce e lecci sulle pendici del Subasio e il Convento
di San Damiano, sorto intorno all'oratorio nel quale la tradizione
vuole che il Crocifisso abbia parlato al Santo.
Nella pianura, infine, l'imponente basilica
di Santa Maria degli Angeli è stata costruita su progetto
dell'Alessi fra il 1569 e il 1679 per proteggere la Cappella della
Porziuncola, il povero ritrovo dei primi frati francescani.
Tutti coloro che avranno la fortuna di visitare questa splendida
cittadina dovranno convenire con chi ritiene che la sua bellezza
vada al di là di un breve e, per forza di cose, incompleto
elenco di opere più o meno straordinarie, essendo invece
da ricercarsi nell'atmosfera dei luoghi che la storia e la fede
di un Santo hanno reso unici nel mondo.
|